Archivio di Agosto 2017
Bravo Dudu, ciao Dudu
Pensando a Duca mi viene in mente una bellissima canzone/poesia di Vasco Rossi che recita “Ti sei accorta di me, quasi per caso. Quasi per caso hai deciso poi di commettere un piccolo peccato”.
Addio Dudu addio compagno di questi ultimi splendidi 8 anni di vita insieme.
Ricordo ancora tutto alla perfezione ciò che accadde nell’ottobre 2009…
Io e la mia amica carissima Barbara siamo andate con i nostri due amati bassotti alla Taku Boutique di Mantova per acquistare qualcosa. Una volta alla cassa la titolare ci dice: “Non è che vorreste adottare un bassottino che una mia amica non puo’ più tenere?” Io ho risposto “Magari ma penso che sia impossibile, lavoro fuori casa come faccio con due cani?…mi piacerebbe pero’” allora la signora ha detto che mi avrebbe inviato alcune foto per farle magari girare ad altri amici. Così ho risposto “perfetto lo faro’ di sicuro girerò la notizia”
Da quel momento pero’ la mia mente, pur senza avere visto foto o altro ritornava sempre su quel bassottino che non avrebbe più avuto una casa…
Ne parlai al ritorno con mio marito alla sera e subito decidemmo di prenderlo magari per poi rimetterlo in forma e affidarlo a qualche amico qui vicino a noi. Cosi nel momento in cui ricevetti le foto più o meno era già tutto deciso nella nostra casa. Lo avremmo preso e rimesso in forma, poi si sarebbe visto..
Cosi accade. Cosi forse questo fu il mio piccolo peccato. Avere scelto un cane solo perché ne aveva bisogno non per cosa fosse o come fosse o che carattere avesse. Questa che segue la foto che mi arrivò:
Dudu era meraviglioso ma estremamente demoralizzato. Non guardava mai negli occhi, sempre bassi, non scodinzolava, sempre timoroso di essere nei pied,i di essere di più.. lui invece era diventato un pezzo di noi. Un pezzo della famiglia anche se ancora non lo sapeva. Ben presto l’idea di rimetterlo in forma e poi affidarlo venne vista come una assurdità e dopo averlo veramente rivoltato come un calzino sia come salute che come morale Dudu ha cominciato a stare in casa con noi e Barone. Mai una pipì fuori posto, mai un danno, mai una abbaiata inopportuna … era un vero modello!
Nel momento in cui sono nati i cuccioli di Barone e Grace si è trasformato in uno splendido nonno amorevole e paziente. Mamma Grace si fidava di lui e non aveva problemi a lasciarlo avvicinare ai piccoletti che lo hanno, per circa 3 mesi, coperto di morsicotti, bacioni e ringhiate per gioco. Lui sempre calmo e posato sempre sicuro di sé, sempre costantemente amabile con tutti.
Cosi sono passati quasi otto anni da quel lontano 10 ottobre 2009 al 18 agosto 2017… ci ha seguito in tutte le città dove siamo stati, in tutti gli hotel, nei ristoranti, al lago come in montagna.
Negli ultimi anni non ci siamo più spostati tanto e lui era felice perché amava tantissimo la sua casa forse perché non ne aveva mai avuta davvero una sua. I movimenti si sono rallentati, l’appetito per fortuna sempre ottimo e la vita era diventata per lui uno splendido susseguirsi di pappe, sonni profondi sempre di fianco a noi e passeggiate nel parco più brevi ma molto amate.
La sua fine è stata senza sofferenze per lui ma per noi invece ora la vita è molto, molto diversa.
I 4 cani rimasti sentono, come noi, la sua assoluta mancanza fisica ma la sua presenza è in ogni angolo, in ogni pianta, in ogni cuscino di casa… e naturalmente nel cuore di tutti coloro che lo hanno conosciuto e che lo hanno amato.
Sono contenta di essermi accorta di te e di avere commesso un piccolo peccato portandoti a casa con noi, penso sia una delle migliori azioni di tutta la mia vita…….
Dormi Dudu, dormi nel tuo amato giardino, sotto le piante, vedrai che la terra per te non sarà mai così pesante come il vuoto e il silenzio che hai lasciato dentro casa e nei nostri cuori.